Il Google Pixel 9 Pro è un telefono cellulare compatto che ospita tutte le funzioni di punta di Google in un pacchetto più piccolo. È ideale per chi desidera uno smartphone più portatile senza sacrificare prestazioni e capacità fotocamera. Uno dei punti salienti del Pixel 9 Pro è la sua display, che vanta un pannello OLED ad alta risoluzione con una frequenza di aggiornamento di 120Hz, supporto HDR10+ e conformità Ultra HDR. Il telefono dispone anche di altoparlanti stereo che forniscono una buona qualità del suono. La configurazione fotocamera del Pixel 9 Pro è impressionante, con un sensore principale da 50MP, un obiettivo ultra-grandangolare da 48MP e un zoom telefotografico 5x. La qualità delle immagini è eccellente durante il giorno, con dettagli nitidi e colori naturalistici. Il rendimento in condizioni di bassa luce è anche notevole, sebbene possano essere persi alcuni dettagli nelle ombre. Il telefono si avvale del chipset Tensor G4 di Google, che fornisce prestazioni smaglianti ma si discosta dai concorrenti in termini di punteggi di benchmark raw. La durata della batteria è onorevole, con il telefono che dura circa 13 ore con utilizzo attivo. Le velocità di ricarica non sono spettacolari, necessitando circa un'ora e mezza per completare la carica. In sintesi, il Pixel 9 Pro è uno smartphone di fascia alta da considerare, soprattutto per chi apprezza l'expertise di Google in termini di software e capacità fotocamera in un pacchetto più compatto. Anche se non eccelle in alcune aree, rimane una scelta degna di considerazione per chi pone queste caratteristiche all'altezza delle priorità.
Il Google Pixel 9 Pro è un cellulare compatto da flagship che vanta un design e una qualità costruttiva di lusso. Le dimensioni del telefono sono identiche al suo omologo senza pretese, il Pixel 9, ma con alcune differenze significative in termini di materiale e finitura. Una delle prime cose che noterai sul Pixel 9 Pro è la sua schermatura posteriore in vetro Gorilla Glass Victus 2 con finitura opaca, che fornisce un tocco tattile che lo distingue da altri telefoni. Il frame, d'altra parte, ha una finitura lucida, conferendo al telefono un leggero alone. Invece del Pixel 9, che ha una schermatura posteriore lucida e un frame opaco, il Pixel 9 Pro ha una fotocamera aggiuntiva nella sua scocca posteriore, ciò gli dà un tocco di raffinatezza nel design. Tuttavia, questo cambiamento non avviene a scapito della praticità, poiché il rating IP68 rimane identico ad altri moderni flagship, assicurando la protezione contro l'ingresso di acqua e polvere. In termini di display, il Pixel 9 Pro vanta uno schermo OLED LTPO da 6,3 polliche con alta risoluzione e tasso di rinfrescamento di 120Hz. Lo schermo è più luminoso del suo predecessore, raggiungendo circa 1.300 nit in modalità manuale, che viene ulteriormente amplificato a 2.300 nits in modalità automatica. Il design del Pixel 9 Pro comprende anche una coppia di altoparlanti stereo che offrono buona sonorità e mids chiari e netti. Purtroppo il basso è stato ridotto leggermente, ma questo minor compromesso non sottrae niente all'esperienza d'ascolto complessiva. Per quanto riguarda la durata, l'apparecchio è costruito per resistere alle intemperie quotidiane, con una struttura robusta che dovrebbe resistere a graffi e cadute. In generale, il design e la qualità di costruzione del Pixel 9 Pro sono all'altezza delle aspettative, rendendolo una scelta solida per chi cerca un cellulare di lusso senza essere troppo voluminoso.
Nelle nostre prove, la durata della batteria del Google Pixel 9 Pro è stata rispettabile ma non eccezionale. Il telefono ha una batteria da 4700mAh, che è paragonabile a altre bandiere di classe. Tuttavia, nonostante avere un piccolo schermo più piccolo rispetto al suo grande fratello, il Pixel 9 Pro XL, il modello compattibile riesce sempre a consegnare prestazioni della batteria simili. Nelle nostre prove di utilizzo attivo, il Pixel 9 Pro è durata circa 13 ore e 11 minuti prima di richiedere una ricarica. Ciò è decente, ma non spettacolare, soprattutto considerando le specifiche high-end e le caratteristiche del telefono. Inoltre, il Pixel 9 Pro supporta fino a 27W di caricamento cavo, che è un po' più lento rispetto di quello offerto da alcuni competitor. Sebbene la durata della batteria fosse rispettabile nelle nostre prove, abbiamo notato che la gestione delle prestazioni del telefono potrebbe essere un po' più efficiente. Nelle prove stressate prolungate, osservammo una riduzione aggressiva di esecuzione termica, che ha portato il livello di prestazione a scendere. Ciò suggerisce che il Pixel 9 Pro potrebbe non essere così efficiente nell'utilizzo della batteria come alcuni altri flagship. In generale, sebbene la durata della batteria del Pixel 9 Pro sia stata solida, non è riuscita a soddisfare le nostre aspettative. Se sei qualcuno che utilizza il suo telefono estensivamente durante tutta la giornata, potresti dover ricaricare più spesso di quanto previsto.
Il Google Pixel 9 Pro vanta un'impressionante display OLED LTPO da 6,3 pollici, che si caratterizza per una risoluzione elevata e una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Il supporto a video HDR10+ è anche incluso, consentendo al telefono di visualizzare immagini Ultra HDR conformi con evidenziati sfumature. Questo display è più nitido del suo omologo vanilla, il Pixel 9, con una risoluzione di 495 PPI. Una caratteristica importante del display del Pixel 9 Pro è la sua capacità di ridurre la frequenza di aggiornamento fino a 1Hz quando è in idle, salvando energia e poi aumentando nuovamente a 120Hz quando lo schermo viene interagito di nuovo. Ciò rappresenta un modo astuto per bilanciare prestazioni e efficienza energetica. In termini di luminosità, il Pixel 9 Pro ha migliorato significativamente il suo predecessore, raggiungendo circa 1300 nit in modalità manuale e aumentando fino a 2300 nit in modalità automatica. Ciò lo rende ideale per l'uso all'aperto alla luce diretta del sole. La risposta dello schermo è anche lodevole, con una rapida e precisa risposta al tocco. Tuttavia, gli utenti possono avere difficoltà con il rilevatore di impronte digitali sotto lo schermo, che può non funzionare bene attraverso un protettore dello schermo. In test, abbiamo trovato che lo schermo del Pixel 9 Pro si è distintamente comportato in entrambe le condizioni di luce intensa e debole. I colori erano vividi e fedeli alla vita, rendendolo perfetto per la visione del contenuto HDR. La luminosità dello schermo ha anche reso possibile leggere testi e navigare menu persino in condizioni di luce diretta del sole. In generale, lo schermo del Google Pixel 9 Pro è una delle caratteristiche salienti del dispositivo, offrendo un'esperienza visiva immersiva che si avvicina a quelle dei più cari flagship. La sua combinazione unica di alta frequenza di aggiornamento, luminosità impressionante e supporto HDR10+ lo rendono una scelta convincente per chiunque sia alla ricerca di un'esperienza di visione mobile premium.
Il Google Pixel 9 Pro è un phablet di fascia alta che mette al setaccio in termini di capacità fotografiche. Sebbene non sia il telefono più grande sul mercato, certamente è uno dei più impressionanti per quanto riguarda la fotografia. Sul retro troverai un sistema a tre fotocamere composto da una fotocamera principale da 50 MP, una fotocamera ultra-grandangolare da 48 MP e una telecamera zoom 5x. La fotocamera principale è un vero showstopper, catturando scatti eccellenti durante il giorno con molta dettaglio e colori naturali. Il dinamico è anche impressionante, con le ombre ben contenute e i riflessi non troppo bui o sbiancati. Una delle caratteristiche più salienti della fotocamera del Pixel 9 Pro è la sua capacità di catturare soggetti umani con tonalità della pelle e dettagli facciali ben rappresentati. Tuttavia, si deve notare che non puoi regolare l'intensità del bokeh in modalità ritratto, il che potrebbe essere un punto a sfavore per alcuni utenti. In condizioni di bassa luce, la fotocamera principale tiene sorprendentemente bene, con le ombre ben espanse e riflessi ben contenuti. L'esposizione è buona, i colori sono ben saturati. Tuttavia, i dettagli possono risultare un po' morbidi nelle ombre. La telecamera zoom 5x è là dove le cose si fanno interessanti. Sebbene sia capace di catturare scatti decenti, spesso sono morbidi e mancano di dettaglio. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che la telecam non ha la capacità di avvicinamento a fuoco aggiuntiva offerta da altre fotocamere. La notte, l'esposizione è buona, ma i dettagli sono un po' troppo artificiali. La fotocamera ultra-grandangolare è tutt'altra storia. È capace di catturare molti dettagli con elaborazione organica e dispone anche dell'autofocus e può scattare macro a distanza ravvicinata. I risultati sono piuttosto buoni, sebbene non molto nitidi in generale. C'è un aspetto che vale la pena menzionare: la nuova fotocamera selfie da 42 MP del Pixel 9 Pro cattura foto molto belle con molti dettagli e nitidezza. Dispone anche di un campo visivo largo, rendendolo ideale per selfie di gruppo. In generale, la fotocamera del Google Pixel 9 Pro è un buon esecutore, soprattutto nelle condizioni di luce buona. Sebbene ci siano alcuni svantaggi, come limitata capacità zoom e leggermente morbidi dettagli in bassa luce, si tratta comunque di una delle migliori fotocamere che puoi trovare su un phablet compatto.
Nel mondo dei telefoni cellulari, le bandierine compatti sono una specie rara. Il Google Pixel 9 Pro è uno di quei dispositivi che mette tutte le caratteristiche del suo sibling più grande in un fattore di forma più piccolo. Ma se ne giustifica l'esistenza? In questo commento, ci addentreremo nel valore proposto dal Pixel 9 Pro e se si valga il vostro denaro guadagnato a fatica. Il Google Pixel 9 Pro parte da 999 dollari per la versione base con archiviazione di 128 GB, mentre la variante più costosa con archiviazione di 512 GB costa un ingente 1299 dollari. Questi prezzi lo pongono in diretta concorrenza con altri flagships premium sul mercato. Quindi cosa si ottiene per il proprio denaro? Il Pixel 9 Pro vanta una lista di caratteristiche impressionante, inclusa una schermata da 6,3 pollici LTPO OLED, un'istanza del 50 MP con zoom telemetico da 5x e l'esposizione pulita dell'Android di Google. Il dispositivo possiede anche una fotocamera selfie da 42 MP, la carica senza fili e l'impermeabilità alla pioggia IP68. Mentre il Pixel 9 Pro è un dispositivo eccellente per le sue caratteristiche e prestazioni, si ha difficoltà a scacciare dal pensiero che si stia pagando un premio per telefono più piccolo. La concorrenza tra altri produttori ha spinto i prezzi verso il basso significativamente, rendendo il Pixel 9 Pro sentire come opzione leggermente troppo cara. In sintesi, il Google Pixel 9 Pro è un dispositivo solido con caratteristiche e prestazioni impressionanti. Tuttavia, il suo prezzo alto lo rende difficile da vendere per chi valuta la facilità di sostenimento dei costi sopra ogni altra cosa. Se si è disposto a staccare la spina dal proprio portafoglio per l'esperienza del telefono compatto, allora il Pixel 9 Pro potrebbe valerne la pena considerazione. Ma se il budget fosse preoccupazione principale, ci sono altre opzioni sul mercato che offrono esperienze simili a tariffe più basse.
La prestazione del Google Pixel 9 Pro è un misto di cose. Da una parte, funziona liscia nella normale utilizzo quotidiano, senza notare rallentamenti o scatti evidenti. Il Tensor G4 chipset, prodotto in-house da Google, fornisce potenza sufficiente per la maggior parte dei compiti. Tuttavia, le cose cambiano per il peggio quando si tratta di prestazioni raw-benchmarks. Il Pixel 9 Pro cade significativamente indietro rispetto ai concorrenti flagship attuali che eseguono il Snapdragon chipset più recente. Ciò non sorprende, considerando l'hobbiness relativamente datato della Pixel rispetto ai propri pari. La gestione termica è un'altra area in cui il Pixel 9 Pro lotta. Durante i nostri test prolungati di stress, abbiamo osservato un surriscaldamento aggressivo del sistema, che ridusse ulteriormente livelli di prestazione. Ciò suggerisce che il telefono possa avere difficoltà con compiti impegnativi o uso intenso su periodi estesi. In termini di durata batteria, la capacità di 4700mAh del Pixel 9 Pro è rispettabile, ma non eccezionale. Abbiamo misurato un punteggio di durata batteria di 13 ore e 11 minuti nei nostri test, che è in linea con gli altri flagship. Le velocità di ricarica sono anche accettabili, con supporto fino a 27W per la ricarica cavo. La prestazione della fotocamera è dove il Pixel 9 Pro realmente brilla, ma lasceremo l'analisi di essa per un'altra recensione. La prestazione del Google Pixel 9 Pro è sufficiente per la normale utilizzo quotidiano, ma non soddisfa in termini di potenza e gestione termica. Se si cerca un smartphone compattibile con buona prestazione, ci sono opzioni migliori disponibili. Tuttavia, se si dà priorità alla qualità della fotocamera, il Pixel 9 Pro può ancora valerne la pena. In generale, daremmo alla prestazione del Pixel 9 Pro una stella di 3 su 5. Mentre riesce a fare l'impresa, non eccelle in alcun campo specifico. Se Google vuole competere con i Samsung e gli Apple, dovrebbero aggiornare la loro piattaforma hardware.
1. Il Pixel 9 Pro vanta uno schermo LTPO brillante e a risoluzione alta con una frequenza di ricarica di 120Hz.
2. Il sistema fotografico del telefono è impressionante, con un sensore principale da 50MP, un sensore ultraampio da 48MP e un obiettivo zoom telemetrico 5x che cattura ottime foto sia in condizioni di luce diretta che in bassa luce.
3. Il Pixel 9 Pro gira su Google Android software di base pulito, con funzionalità guidate da AI come Gemini's Advanced abbonamento di livello.
4. La durata della batteria del telefono è solida, durando fino a 13 ore con utilizzo attivo.
1. Nonostante le sue spettacolari specifiche, il Pixel 9 Pro si piazza alle spalle dei principali competitor correnti in termini di prestazioni brute.
2. La gestione termica è anche sottotono, portando a un'aggressiva sospensione del riscaldamento durante i test di stress prolungati.
3. Sebbene il sistema fotografico sia eccellente, manca alcune funzionalità come la possibilità di regolare la forza del bokeh e l'utilizzo dell'obiettivo zoom telemetrico per le foto in modalità ritratto.