Il Xiaomi Redmi Note 11 Pro 4G è un dispositivo che ha sollevato due grandi domande: se sia degno di essere considerato il successore leggendario del Redmi Note 10 Pro o Pro Max, e se la variante 4G offra più valore per soldi rispetto al suo omologo 5G, il Redmi Note 11 Pro Plus. A livello di design, il Note 11 Pro 4G vanta un disegno a parete piatta che potrebbe appassionare gli estimatori di questo stile, ma personalmente preferisco le curve poiché aggiungono grip al dispositivo. La qualità costruttiva è buona, con vetro sia davanti che dietro e classificazione IP53. Tuttavia, la risoluzione della display scende rispetto al predecessore, assente il supporto HDR. La prestazione fotografica è anche sotto le aspettative, priva del sensore a 5 MP presente nella serie Note 10 Pro. I video non possono essere registrati in 4K o addirittura a 60 fps, il che è deludente considerando il prezzo del dispositivo. In termini di prestazione, l'hardware scorre su MIUI 13 basato su Android 11, il che risulta obsoleto per un telefono di prezzo intorno ai Rs. 20.000. Il processore Helio G96 sembra essere una flessione dal procesore Snapdragon 732G e, sebbene gestisca le attività quotidiane bene, non è impressionante in termini di prestazione nella videogiochi o durata della batteria. La batteria tuttavia rappresenta un punto alto con capacità di 5000mAh e la possibilità di ricarica veloce. Il prezzo parte da Rs. 18.000 per l'unità base, ma spesso si trova esaurita. Considerando i limiti del dispositivo, non lo considero come successore adeguato della serie Note 10 Pro. La scelta di Xiaomi di utilizzare un processore Helio G96 datato in un telefono di prezzo Rs. 20.000 potrebbe essere comprensibile dati il cambio dei produttori di chip verso i processeori per la connessione a 5G, tuttavia ciò non renderebbe questo dispositivo una spalla d'altura nel suo segmento di prezzo.
Il Redmi Note 11 Pro 4G è un dispositivo interessante che solleva più domande di risposte. Una delle principali preoccupazioni relative a questo dispositivo è se si svolga veramente alla sua precedente, la leggendaria Redmi Note 10 Pro o il Pro Max. Un'altra significativa query riguarda l'offerta di valore rispetto al suo omologo a 5G, il Redmi Note 11 Pro Plus. Da un punto di vista della qualità costruttiva, il Redmi Note 11 Pro 4G è lusinghiero. È stato costruito con un solido impianto che sembra premium nella mano. Le dimensioni del dispositivo sono ben bilanciate, rendendolo facile da tenere e manovrare. Tuttavia, è bene notare che il design del telefono può essere soggettivo. Chi preferisce gli angoli piatti troverà il Redmi Note 11 Pro 4G attraente, mentre altri potrebbero non condividere lo stesso entusiasmo. La qualità costruttiva del Redmi Note 11 Pro 4G è uno dei suoi attributi più forti, con un distribuzione di peso solido e una finitura liscia che minimizza il rischio di graffi. Questa attenzione al dettaglio suggerisce un impegno da parte di Xiaomi per fornire un dispositivo che sente solidale senza compromettere le estetiche. La scelta dei materiali e degli elementi di design è coerente e si allinea bene agli altri dispositivi in questo prezzo. Tuttavia, è difficile non confrontare il Redmi Note 11 Pro 4G scomodamente contro suo predecessore. Sebbene la serie Note 10 sia un dispositivo iconico che ha catturato una quota significativa di mercato, il Note 11 Pro 4G sembra essere un passo indietro in alcuni aspetti. L'aggiornamento dello schermo è notevole per peggio, senza supporto per l'HDR. Il reparto delle telecamere sembra anche aver subito un taglio, soprattutto considerando l'omissione del sensore di 5MP presente sul predecessore. In generale, sebbene la qualità costruttiva e il design del Redmi Note 11 Pro 4G non siano affatto brutti per dire, sentono un po' insipidi in confronto a quanto offerto prima. La decisione di scegliere un processore obsoleto per un dispositivo al prezzo di 20.000 può rendere più difficile consigliare questo telefono come vero successore della serie Redmi Note 10 Pro o Pro Max.
Una delle caratteristiche in cui eccelle Redmi Note 11 Pro 4G è la sua durata della batteria. Con un carrello da 5000mAh e una ricarica rapida di 67W, puoi aspettarti un uso tutto il giorno con facilità. L'apparecchio dura facilmente 1,5 giorni con una sola carica, rendendolo adatto per chi utilizza il telefono in modo estensivo. In termini di velocità di ricarica, Redmi Note 11 Pro 4G è abbastanza impressionante. Ci vuole circa 48 minuti per passare da 0 a 100%, che è relativamente rapido considerando la sua capacità. Tuttavia, mentre la durata della batteria è commendevole, ci sono un paio di preoccupazioni: l'apparecchio tende a surriscaldarsi leggermente durante la ricarica e l'utilizzo. Ciò può essere una preoccupazione per chi intende utilizzare il telefono in modo estensivo o caricarlo nel letto. In generale, la durata della batteria di Redmi Note 11 Pro 4G è un punto di forza, ma il leggero problema di surriscaldamento potrebbe detrarre dall'esperienza complessiva. Nonostante ciò, se stai cercando un dispositivo che offre un backup di batteria affidabile e velocità di ricarica rapide, Redmi Note 11 Pro 4G dovrebbe essere in cima alla tua lista. In termini di prezzo, la variante base parte da Rs 18.000, mentre il modello top di gamma con 8GB RAM e 128GB di storage è disponibile per Rs 20.000.
Il Xiaomi Redmi Note 11 Pro 4G è dotato di uno schermo Super AMOLED da 6,67 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120Hz e un tasso di campionatura del tocco di 360Hz. Sebbene il tasso di campionatura del tocco migliorato sia un'aggiunta gradita, è deludente vedere che il dispositivo non supporta i contenuti HDR sui piattaforme popolari come Netflix o YouTube. Questo rappresenta una riduzione rispetto alla serie Redmi Note 10 Pro, che offriva il supporto per la HDR. Lo schermo stesso è abbastanza vibrante e può essere facilmente utilizzato all'aperto senza alcun problema. Tuttavia, l'assenza del supporto per la HDR rappresenta un'incolmabile omissione in un'epoca in cui le visualizzazioni dinamiche elevate diventano sempre più importanti. La display dell'apparecchio è altrimenti buono, ma sembra essere uno step indietro rispetto all'antenato. Il refresh rate di 120Hz, invece, non vive pienamente delle sue potenzialità quando si tratta del gioco. Sebbene sia abbastanza fluido per un uso generale, giochi come BGMI hanno difficoltà a mantenere una velocità di frame coerente anche ai bassi impostati grafici. Questo rappresenta uno svantaggio significativo per gli utenti che si aspettano qualcosa di più dai loro smartphone. In sintesi, lo schermo del Xiaomi Redmi Note 11 Pro 4G è un misto di buone e cattive notizie. Sebbene sia abbastanza buono in alcuni aspetti, i suoi limiti, in particolare l'assenza del supporto per la HDR e la prestazione mediocri dei giochi, lo fanno sembrare un'esperienza sotto le attese rispetto al predecessore.
La fotocamera è uno degli aspetti più attesi di qualsiasi smartphone e il Redmi Note 11 Pro 4G non delude le aspettative in questo settore. L' dispositivo vanta un sensore principale da 108 MP, un sensore ultrarristretto da 8 MP, un sensore macro da 2 MP e uno scatto selfie da 16 MP. Nelle condizioni di luce diurna, i colori prodotti dalla fotocamera sono abbastanza vivaci e il telefono ha una buona prestazione HDR. Tuttavia, una cosa che mi è stata notata è lo sforzo di sovra-alloggiamento presente in molti scatti compiuti con questo dispositivo. Ciò può comportare un aspetto non naturale alle immagini, rendendole apparire meno dettagliate di quanto non siano realmente. Il sensore macro, sebbene non essere la caratteristica più impressionante della configurazione fotografica di questo dispositivo, fornisce comunque alcuni bei momenti quando si catturano scatti ravvicinati di oggetti o particolari che sarebbero altrimenti difficili da catturare. Un settore in cui mi sentivo che il Redmi Note 11 Pro 4G avrebbe potuto eccellere è nelle sue capacità di registrazione dei video. Il telefono può solo registrare i video a una risoluzione di 1080p e con un massimo di 30 fps, ciò che è inferiore al che molti altri cellulari in questo range possono fare (fino a 4K o anche 60fps). Ciò sembra essere una opportunità mancata considerando la configurazione fotografica impressionante del dispositivo. La gestione dei rumori potrebbe essere migliore, soprattutto nelle condizioni di scarsa illuminazione. Ho notato un gran numero di grano e rumore presente negli scatti compiuti con il Redmi Note 11 Pro 4G quando la luce non è ideale. Per concludere, sebbene il Redmi Note 11 Pro 4G prenda alcune belle foto, esso non si salva dalle sue limitazioni. Lo sforzo di sovra-alloggiamento è un problema che colpisce molti scatti e la capacità di registrazione dei video cade al di sotto delle aspettative per un telefono in questo range di prezzo. In generale, darei una valutazione della fotocamera del Redmi Note 11 Pro 4G di 7 su 10. È una configurazione fotografica buona ma non eccezionale che avrebbe potuto essere migliorata con maggiore attenzione ai dettagli.
L'ultimo dispositivo offerto dalla Xiaomi nel segmento di budget, il Redmi Note 11 Pro 4G, ha suscitato alcune preoccupazioni per il suo prezzo di Rs. 20.000. Man mano che procediamo nella revisione di questo dispositivo, diventa chiaro che non si tratta più di innovazione ma di compromessi. La variante base di Rs. 18.000 era sempre disponibile in scorte esaurite, lasciando la versione a prezzo più alto di Rs. 20.000 come unica opzione da considerare. Ciò mette una notevole pressione su Xiaomi per giustificare il punto di prezzo con caratteristiche e specifiche decenti. Purtroppo, questo dispositivo fallisce in diversi ambiti. Iniziando dal settore delle fotocamere, le fotocamere del Redmi Note 11 Pro 4G non sono all'altezza rispetto al suo predecessore, il Redmi Note 10 Pro. La mancanza di un sensore da 5MP è particolarmente notevole. Inoltre, lo schermo ha subito una riduzione con l'assenza del supporto HDR, ciò che aggiunge ulteriormente all'impressione che questo dispositivo sia più incentrato a contenere spese che ad offrire un'esperienza premium. Rispetto alla prestazione, il processore Helio G96, sebbene decente in sé, sembra essere un passo indietro rispetto al Snapdragon 732G utilizzato nel Redmi Note 10 Pro. Ciò si fa notare soprattutto quando si gioca ai videogames, dove titoli come BGMI non riescono a funzionare con fluidità. Date queste compromissi, è difficile difendere il fatto che il Redmi Note 11 Pro 4G sia un succedaneo adeguato al suo predecessore. Sebbene il design e la velocità di ricarica siano in linea con altri dispositivi offerti nel segmento di budget, ciò non è sufficiente a giustificare il prezzo di Rs. 20.000. In definitiva, se si confronta questo dispositivo con l'offerta del mercato, rimane un buon acquisto solo perché del suo prezzo più basso e non per offrire una maggiore valenza economica.
Il lato prestazioni del Xiaomi Redmi Note 11 Pro 4G è dove questo dispositivo vacilla. Nonostante il suo design elegante e la sua impressionante schermata, l'inabilità di questa telefono a mantenere alta velocità durante le attività complesse lo tiene indietro dalla vera capacità di farsi notare. Il processore Helio G96, che aziona questo dispositivo, si sente un passo indietro rispetto al Snapdragon 732G presente nella serie Redmi Note 10. Anche se i benchmark mostrano prestazioni simili, l'uso reale mostra una storia diversa. Persino con impostazioni fluidifiche, giochi come BGMI faticano a raggiungere frame per secondo più alti e le prestazioni globali sono sottodimensionate. Ciò viene ulteriormente esacerbato dal fatto che il dispositivo tende a surriscaldarsi durante l'uso prolungato. Non è un sovrariscaldamento eccessivo, ma notevole comunque. Questo è particolarmente preoccupante considerando il punto di vendita del telefono, Rs 20,000. L'utilizzo quotidiano è ancora rispettoso, con fasi minimi o rallentamenti osservati in compiti quotidiani come la navigazione e i social media. Tuttavia, questa prestazione mediocristica solleva domande circa il valore di questo dispositivo. Considerando il suo prezzo e le competizioni da altri dispositivi nel mercato, è difficile non sentirsi che lo Xiaomi Redmi Note 11 Pro 4G fallisce come successore della serie Redmi Note 10. Il processore Helio G96, anche se non male in sé, si sente obsoleto a questo prezzo, specialmente considerando gli avanzamenti fatti da concorrenti. In ultima analisi, le prestazioni sono dove lo Xiaomi Redmi Note 11 Pro 4G ha bisogno di un miglioramento significativo per giustificare il suo punto di vendita di Rs 20,000.
1. Il dispositivo ha una buona display con colori vivaci e puoi usarlo facilmente all'aperto
2. Ha un setup di suono stereofonico che è abbastanza buono e molto chiaro
3. Ricevi una velocità di carica veloce da 67 watt, che richiede circa 48 minuti per andare dal 0 al 100%
4. La durata della batteria è buona, fornendo un backup facile per 1,5 giorni
5. Il dispositivo ha un buon funzionamento quotidiano, rendendolo adatto all'uso generale
6. È ancora una buona scelta rispetto alla concorrenza e agli altri dispositivi sul mercato
1. La display è stata declassata senza supporto HDR
2. Le telecamere mancano di un sensore da 5 MP, che era presente nel predecessore Redmi Note 10 Pro
3. Il potere di elaborazione non è così buono come lo era sul Redmi Note 10 Pro o Max
4. Il dispositivo utilizza un processore obsoleto 12nm (Helio G96), che non è adatto per uno smartphone da Rs. 20,000
5. Non può registrare video in 60 fps, il che è deludente considerando il suo punto di prezzo
6. Il dispositivo si scalda leggermente durante l'uso